Guerra e rivoluzione by Carlo Formenti

autore:Carlo Formenti [Formenti, Carlo]
La lingua: eng
Format: epub
editore: Meltemi
pubblicato: 2023-04-05T09:57:05+00:00

Capitolo quinto

Populismo e sovranismo. Due pseudoconcetti

5.1. Premessa

Populismo e sovranismo sono etichette che le élite politiche e mediatiche occidentali incollano su tutte le manifestazioni di dissenso. Sono stati classificati come populisti: gli scoppi spontanei di rabbia popolare come le mareas spagnole, i gilet gialli francesi e i “forconi” italiani; quei partiti e movimenti che, smarcatisi dai partiti tradizionali, si sono proposti come alternative alle vecchie “caste”, ottenendo successi elettorali che, in alcuni casi, li hanno proiettati al governo; quei leader carismatici che, pur restando all’interno di vecchi partiti, ne hanno episodicamente influenzato linea e obiettivi (come Trump, Sanders e Corbyn); le scelte elettorali che hanno bocciato il referendum indetto da Renzi nel 2016 e approvato la Brexit, sovvertendo intenzioni e aspettative di chi li aveva indetti. Fenomeni eterogenei dunque, di natura reattiva, partoriti dalle stesse contraddizioni socioeconomiche (impoverimento, disuguaglianze crescenti, disoccupazione, sfiducia nei confronti delle istituzioni, ecc.), ma non da progetti politici finalizzati a realizzare un cambio sistemico.

Malgrado questi limiti, i fenomeni in questione hanno spaventato le élite dominanti che, addestrate da una lunga esperienza di gestione del potere, vi hanno riconosciuto l’impronta del conflitto di classe, ancorché embrionale e deviato. Quindi hanno reagito duramente, puntando a logorare e dividere un avversario organizzativamente e culturalmente debole cooptandone e integrandone i quadri dirigenti, ma soprattutto alimentando una feroce campagna di diffamazione gestita da un sistema mediatico univocamente schierato a difesa dello status quo. Leitmotiv di tale campagna sono state appunto le accuse di populismo e sovranismo, attraverso le quali si è costruita l’immagine di un’ondata reazionaria, antimoderna, conservatrice, nazionalista, senza sostanziali distinzioni fra destra e sinistra in quanto accomunata da una cultura “strutturalmente” di destra. In questo capitolo mi propongo di decostruire questi pseudoconcetti e mettere in luce come il cosiddetto populismo esprima una domanda di democrazia, e come il cosiddetto sovranismo esprima un’aspirazione di sovranità popolare.

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